Ero una di quelle bambine che
saltava dentro le pozzanghere. Nulla di strano, quasi tutti i bambini lo fanno,
semplicemente per gioco o per sfida, per impantanarsi, per sentire quello
'splash', per sondarne la profondità, per disubbidire ai genitori... ma io no.
Io lo facevo per un altro motivo, ovvero perché nelle pozzanghere ci vedevo il
cielo - un riflesso così nitido da sembrare reale. E allora saltavo lì dentro all'improvviso senza alcun timore di
bagnarmi: era il mio personalissimo modo di volare, quello.
Ora mi chiedo: quando è stato che ho smesso di saltare nelle pozzanghere, e perché? Come ė successo?! Non lo ricordo più, ma in quei momenti volavo davvero, questo sì che lo ricordo. E credo proprio che dovrei ricominciare. Perché finché vedo il cielo in una pozzanghera, vuol dire che tra cielo e terra non c'è poi tutta questa distanza. E per volare non è necessario staccarsi da terra, l'importante è trovare il proprio cielo. Tutto questo me lo hanno insegnato le pozzanghere....
e sì, devo assolutamente ricominciare a saltarci dentro.
Ossimorσ Tσssicσ
Ora mi chiedo: quando è stato che ho smesso di saltare nelle pozzanghere, e perché? Come ė successo?! Non lo ricordo più, ma in quei momenti volavo davvero, questo sì che lo ricordo. E credo proprio che dovrei ricominciare. Perché finché vedo il cielo in una pozzanghera, vuol dire che tra cielo e terra non c'è poi tutta questa distanza. E per volare non è necessario staccarsi da terra, l'importante è trovare il proprio cielo. Tutto questo me lo hanno insegnato le pozzanghere....
e sì, devo assolutamente ricominciare a saltarci dentro.
Ossimorσ Tσssicσ
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