Ricordo benissimo, ti rivedo seduta sulla tua sedia indaffarata a lavorare a maglia, quella sedia che ti portavi appresso quando andavi dalle vicine di pianerottolo.
Quando tornavo da scuola ti trovavo sempre seduta sulla tua sedia, mettevi da parte l'ennesimo golfino che mi confezionavi e stavi ad ascoltarmi.
Oggi nelle case non ci sono molte nonne… le mandano in un ospizio, e forse tutte aspettano un foulard.
Sì, una volta c'eri tu, nonna.
3 commenti:
bellissimo il tuo blog. Complimenti, brava. ciao .Dante
Ciao my dear friend! Marisa che tenero questo post dedicato alla tua nonna! Lo sai quanto anch'io coccoli i tanti bellissimi ricordi che ho dei miei nonni; soprattutto dei miei nonni materni per i quali ancora adesso quando li penso(e succede spesso), provo una grande nostalgia... Anche della mia nonna paterna, Caterina, ho un buon ricordo anche se forse le ero meno "legata"; non che non le volessi bene, anzi!... ma la mia infanzia ha il nome del nonno Gregorio (detto Gigio) e della nonna Giulia! Il nonno paterno, Carlo morì a 58 anni a seguito della malaria che aveva contratto durante la guerra, in Albania. Per questo il post della tua nonna mi ha molto intenerito. Un bacione e un saluto a tutti i tuoi cari.
Ciao anche a te my dear friend preferita! Sai li ricordo molto più spesso in questi ultimi anni, proprio da quando ho iniziato il mio albero genealogico, così, riguardando e rinfrescando le foto mi sono tornati tanti ricordi di loro.
Il mio nonno paterno Gioachino, morì anche lui all'età di 58 anni, per un attacco di asma e purtroppo non l'ho conosciuto se non tramite la mia mamma. Sto cercando di ottenere il suo servizio militare, devo scrivere a Roma. La nonna e il nonno paterni vivevano con noi e li ricordo bene. Ti abbraccio e anche tu saluta i tuoi da parte mia. Buona domenica!
Posta un commento